Supportare la pelle del paziente oncologico: bisogni e trattamenti

Le terapie oncologiche possono rendere la pelle fragilizzata, più secca, con maggiore sensibilità e arrossamenti. In questo contesto, la priorità è costruire una routine essenziale ad alta tollerabilità che favorisca comfort quotidiano e sostenga la barriera cutanea. È una questione di routine ben impostata: detersione delicata nel rispetto del film idrolipidico, idratazione coerente con la condizione cutanea, azione lenitiva sui segnali di fastidio (come la sensazione di prurito) e fotoprotezione costante durante il giorno.

La selezione dei prodotti deve essere personalizzata e rispondere ai bisogni più frequenti della pelle in trattamento, i passaggi chiave per mantenerla in equilibrio e i trattamenti più adatti per accompagnarla giorno dopo giorno

Pelle in percorso oncologico: bisogni prioritari

Durante i percorsi oncologici la pelle può diventare fragilizzata, più soggetta a secchezza, arrossamenti e sensibilità. In questa fase l’obiettivo è costruire un trattamento quotidiano essenziale, ad alta tollerabilità, che privilegi comfort, idratazione e sostegno alla barriera cutanea. La pelle cambia nel tempo e richiede formule semplici e applicazioni regolari.

Detersione delicata e sostegno alla barriera cutanea

La detersione delicata è il primo passaggio per preservare il film idrolipidico e mantenere comfort quotidiano. Sono preferibili texture morbide e risciacqui con acqua tiepida, seguiti da un’asciugatura per tamponamento.

Per chi preferisce una texture in crema, LIPIKAR SYNDET AP+ è una crema detergente ultra-delicata senza profumo, formulata per pelle sensibile soggetta a sensazione di prurito, si risciacqua facilmente e può essere utilizzata anche sul cuoio capelluto. Subito dopo la detersione, l’applicazione di un prodotto emolliente ad alta tollerabilità contribuisce a limitare la perdita d’acqua transepidermica e a mantenere elasticità e morbidezza, preparando in modo coerente ai passaggi successivi della routine.

Idratazione e comfort: continuità prima dell’intensità

Con la pelle sensibile è più efficace privilegiare la costanza rispetto a applicazioni sporadiche. Creme e sieri dalla texture che si assorbe rapidamente e formulati per la pelle sensibile ed esigente aiutano a ristabilire equilibrio. In presenza di pelle che tira, aumentare la frequenza di applicazione per un sollievo percepibile, mantenendo la superficie cutanea più uniforme e visivamente compatta.

Fotoprotezione quotidiana: una difesa costante

La fotoprotezione è centrale: i raggi UVA sono presenti tutto l’anno e possono amplificare discromie e secchezza. Un solare ad ampio spettro e adatto all’uso quotidiano, aiuta a preservare uniformità del tono e comfort. L’applicazione deve essere regolare; meglio texture leggere al mattino, in combinazione con gli altri passaggi della routine.

Mani, unghie e zone delicate

Le mani e le unghie possono risultare particolarmente esposte. Detergenti inadatti alle esigenze, lavaggi frequenti e sbalzi termici accentuano la secchezza; prodotti emollienti specifici, applicati più volte al giorno, aiutano a mantenere morbidezza e elasticità. Zone delicate come contorno occhi e labbra beneficiano di formulazioni apposite, con applicazioni mirate e texture confortevoli per evitare fastidi.

Nota importante

Le indicazioni hanno carattere cosmetico e non sostituiscono il parere del medico. Qualsiasi variazione della routine andrebbe condivisa con l’équipe clinica di riferimento per coerenza con il percorso terapeutico e le condizioni individuali.