LA SENSIBILITA' AL SOLE?
L'intolleranza al sole, comunemente detta "allergia solare", è un termine usato per descrivere una condizione in cui la pelle sviluppa un rash dopo l'esposizione al sole. I medici non sono ancora in grado di capire esattamente cosa possa causarel'intolleranza al sole, ma si ritiene che la luce dei raggi UV modifichi una sostanza presente nella pelle che provoca una reazione del sistema immunitario, che a sua volta fa sì che la pelle risulti infiammata (arrossata, irritata, pruriginosa o con vescicole).
Sicuramente, la forma più comune di intolleranza al sole è la dermatite polimorfa solare (DPS). Esiste anche un sottotipo meno aggressivo di dermatite polimorfa solare, noto con il nome di lucite estiva benigna (LEB). Nonostante il nome, questa condizione non si verifica sempre in estate. Una vacanza in montagna, un pranzo fuori in primavera, o - nelle persone molto sensibili - anche la semplice esposizione alla luce attraverso una finestra, possono causare la comparsa di piccole macchie rosse leggermente in rilievo.
Continua a leggere per scoprire i sintomi dell'intolleranza al sole, i vari tipi di rash legati all'intolleranza al sole da tenere sotto controllo e, soprattutto, come affrontarli! Piccola anticipazione: il segreto è sapere quale protezione solare scegliere.
INTOLLERANZA AL SOLE:
SINTOMI
Che aspetto hanno i rash cutanei legati alle cosiddette allergie solari?
Il termine "allergia solare" si riferisce spesso a una condizione nota come dermatite polimorfa solare. “ Polimorfa” significa "dalle molteplici forme". Ciò significa che esistono vari tipi diversi di rash legati all'intolleranza solare:
- La manifestazione più comune assume la forma di piccole macchie rosse pruriginose. Queste tendono a comparire su collo, spalle, braccia, gambe e sul collo del piede. Spesso il viso non manifesta alcuna reazione. Di solito queste macchie compaiono 12 ore dopo l'esposizione.
- Alcune persone sviluppano vescicole che in un secondo momento causano chiazze rosse e secchezza severa (come avviene per la pelle a tendenza atopica).
- Meno frequentemente, le macchie rosse possono assumere una cosiddetta forma a occhio di bue2.
COSA CAUSA
L'INTOLLERANZA AL SOLE?
Perché d'estate soffro di rash cutanei?
L'intolleranza al sole, o dermatite polimorfa solare, è causata dall'esposizione alla luce solare, specialmente ai raggi UVA.
Chi soffre di intolleranza al sole?
La dermatite polimorfa solare colpisce fino al 10% delle persone. È più frequente in:
- Donne di età compresa fra 15 e 35 anni, anche se chiunque può manifestare intolleranze al sole.
- Persone con la pelle chiara, sebbene anche le persone con fototipo (l'incarnato della pelle) più scuro possano manifestarla.
- Persone che vivono in zone meno assolate.
Cause evitabili di intolleranza al sole
Alcuni farmaci come le tetracicline possono causare intolleranza al sole. Alcuni casi di "allergie solari" sono provocati dal contatto della pelle con alcune sostanze prima dell'esposizione al sole; fra queste, i profumi e perfino il succo di lime. I medici hanno perfino coniato il termine “rash da Margarita” per l'intolleranza al sole causata dal succo di lime! Ma la causa principale della cosiddetta allergia al sole è proprio la luce del sole stessa, specialmente i raggi UVA; ecco perché la giusta protezione solare è fondamentale in ogni trattamento. Continua a leggere per scoprire i dettagli...
TRATTAMENTO PER PELLI SOGGETTE A INTOLLERANZA AL SOLE
La protezione solare è la soluzione più efficace
Il trattamento principale per le pelli soggette a intolleranza al sole è la prevenzione. Ciò significa limitare l'esposizione al sole con soluzioni intelligenti per la protezione e scegliere la giusta crema protettiva per l'intolleranza al sole. Per evitare di manifestare intolleranza al sole, segui questi semplici consigli:
- Evita di esporti al sole fra le 11:00 e le 16:00.
- Indossa indumenti e accessori protettivi come cappelli, occhiali da sole, t-shirt a maniche lunghe, ecc.
- Usa creme solari con un fattore di protezione molto elevato (SPF 50+) e una protezione anti-UVB e anti-UVA ad ampio spettro.
- Assicurati che la tua crema solare protegga anche dai raggi UVA lunghi (non tutte hanno questa caratteristica!).
- Assicurati che la tua crema solare sia per pelli sensibili, reattive e a tendenza allergica in modo da evitare reazioni.
- Riapplica la crema solare adatta ogni due ore.
PERCHÉ UNA PROTEZIONE SOLARE QUALUNQUE
NON VA BENE
Quale protezione solare devo usare se ho la pelle soggetta a intolleranza al sole?
Se hai una pelle soggetta a intolleranza al sole, devi trovare la giusta protezione solare. La Roche-Posay, brand partner dei dermatologi, crea prodotti solari specifici per chi manifesta condizioni cutanee come l'intolleranza al sole.
ANTHELIOS Med Sun Intolerance è la crema solare n.1, con una protezione dai raggi UVA + UVB ad ampio spettro, unita a un'azione anti-prurito grazie a Neurosensine, un ingrediente che calma la pelle. La crema è specificamente ideata per pelli sensibili e soggette a intolleranze al sole, come la dermatite polimorfa solare.
ANTHELIOS Med Sun Intolerance offre un'efficacia clinicamente provata su soggetti predisposti al rischio di dermatite polimorfa solare. Nei test clinici:
- Il 100% dei pazienti è risultato protetto contro la dermatite polimorfa solare
- L'88% non ha manifestato prurito
- Il 90% non ha manifestato sensazioni di bruciore
Gli integratori alimentari possono aiutare a ridurre le eruzioni cutanee causate dall'esposizione al sole
Alcuni dermatologi affermano che gli integratori alimentari che contengono beta-carotene, nicotinamide (vitamina B3), selenio e probiotici possono aiutare a ridurre le manifestazioni legate alla dermatite polimorfa solare. È bene assumere questi integratori per un mese prima dell'esposizione al sole e per tutta la durata dell'esposizione.
I trattamenti medici per la dermatite polimorfa solare
Una volta comparso il rash da intolleranza al sole, evita il più possibile ulteriori esposizioni al sole e usa una protezione solare in modo scrupoloso. Con la giusta protezione, il rash dovrebbe scomparire da sé nel giro di due settimane. Se la tua reazione alla luce solare è particolarmente problematica, puoi consultare un medico o un dermatologo per verificare le opzioni di trattamento.
Nel caso di un rash particolarmente pruriginoso o doloroso, il medico può raccomandare una crema a base di corticosteroidi. È bene applicare queste creme con moderazione e solo dietro consiglio medico. Non usare mai creme a base di corticosteroidi se non hai un rash.
Esistono alcuni farmaci che possono essere prescritti contro i sintomi degli eritemi solari più severi. Fra questi, l'idrossiclorochina, un farmaco antimalarico, gli steroidi per via orale per cicli brevi, o altri farmaci non steroidei come l'azatioprina.
Un altro trattamento che può aiutare a ridurre le manifestazioni di intolleranza al sole è la fototerapia sotto controllo medico. Consiste nell'esporre la pelle a dosi controllate di radiazioni UV per "desensibilizzarla". Il trattamento viene effettuato 3 volte alla settimana per 4-6 settimane, di solito in primavera. Va detto che molti medici professionisti evitano questo tipo di trattamento poiché va ad aumentare il periodo complessivo di esposizione ai raggi UV nell'arco della vita, con il rischio di incrementare la comparsa di tumori alla pelle.
Tutti questi trattamenti sono riservati ai casi più severi e devono essere condotti sotto controllo medico.
La buona notizia è che sebbene i rash dovuti a intolleranze al sole possano risultare sgradevoli e fastidiosi, solitamente tendono a scomparire se si usa la giusta protezione, e non lasciano cicatrici né danni permanenti.
1Hawk, J. (2004). Benign summer light eruption and polymorphic light eruption: genetic and functional studies suggest that a revised nomenclature is required. Journal of Cosmetic Dermatology, 3(3), 173-175.