Scottature della pelle: scopri rimedi e consigli utili

Le scottature possono essere di diversi gradi e avere diverse conseguenze. Si va da quelle superficiali che non lasciano quasi mai il segno a quelle più profonde che hanno bisogno di un intervento medico immediato. Le più frequenti sono quelle “domestiche”, dovute appunto ad attività quotidiane come l’accensione di un fornello, scolare la pasta, utilizzare il forno e il ferro da stiro. In alcuni casi basta applicare una buona crema per le scottature e il gioco è fatto, in altri è meglio ricorrere al chirurgo. Ecco allora i nostri consigli per trattare subito le piccole scottature, comprese quelle dovute a un’esposizione solare senza protezione! Tutto sulle scottature della pelle e i rimedi più adatti per trattarle.

Scottature: i diversi gradi


È molto importante riconoscere subito di quale grado sia l’ustione che ci siamo procurati perché da questo dipenderanno le azioni successive.
Con una ustione di primo grado, è interessato solo lo strato superiore della pelle e le conseguenze sono: rossore cutaneo e dolore.

Le ustioni di secondo grado coinvolgono anche lo strato di tessuto immediatamente sotto quello superiore; le conseguenze sono: infiammazione cutanea, bruciore, gonfiore e formazione di vescicole e bollicine piene d’acqua.

Una ustione di terzo grado arriva a distruggere gli strati più profondi della pelle e potrebbe interessare addirittura il tessuto adiposo e quello muscolare. In questi casi si ha necrosi cutanea con formazione di croste oppure di tessuto molliccio e biancastro se la scottatura è causata da liquido bollente. 

La gravità di una scottatura è data anche dall’estensione della zona interessata: tanto maggiore sarà la superficie di pelle coinvolta, tanto più sarà grave la situazione.

Scottature: rimedi utili


Nel caso in cui la scottatura sia particolarmente estesa o profonda, la cosa migliore è sempre quella di ricorrere al medico. Per piccoli incidenti domestici, invece, esistono alcuni semplici rimedi che aiutano a trattare subito l’ustione evitando l’infezione della ferita e la pelle a rigenerarsi più velocemente. 
La regola numero 1 è mettere la parte scottata sotto l’acqua fredda oppure fare degli impacchi freschi per raffreddare la pelle. Questo aiuterà anche a diminuire il rossore e il dolore della parte.
Il secondo step è rappresentato dall’applicazione di una buona crema che aiuti la pelle a rigenerarsi.
Il terzo è quello di applicare una garza sterile, per proteggere la pelle ed evitare il contatto con virus o batteri che potrebbero infettarla.

Scottature solari: creme e rimedi


Tra le scottature più frequenti rientrano anche quelle dovute all’esposizione al sole senza protezione. 
Per lenire una pelle scottata dal sole, bisognerebbe innanzitutto fare degli impacchi freddi con acqua termale La Roche-Posay. Successivamente, applicare una crema come Cicaplast Baume B5 SPF50 per lenire e ripristinare la funzione di barriera cutanea.
Quando la pelle viene esposta a un calore molto elevato, sia questo dovuto ad acqua bollente o a una superficie infuocata come il ferro da stiro, le proteine che la costituiscono vengono “denaturate”. Questo significa che la naturale struttura tridimensionale delle sue molecole viene distrutta e le proteine non sono più in grado di svolgere la loro funzione. 
. Cicaplast è la linea che lenisce e aiuta la pelle a recuperare la sua naturale struttura. Arricchiti con ingredienti riparatori e lenitivi come pantenolo, burro di karité, madecassoside e acqua termale La Roche-Posay, i trattamenti Cicaplast assicurano un recupero ottimale della pelle. 
Si parte dal gel schiumogeno purificante lenitivo Cicaplast Lavant B5 con attivi dalle proprietà antibatteriche e glicerina idratante che contribuisce  a riparare la barriera cutanea della pelle.
Quindi, potrebbe essere applicato Cicaplast Baume B5, balsamo multifunzione arricchito con madecassoside e pantenolo, per svolgere un effetto lenitivo e nutrire la pelle fragilizzata e danneggiata.
Se vuoi sapere tutto sulle scottature della pelle leggi QUI.